appunti di viaggio


ROAD TO DAMASCUS 2007

 Verso oriente, tra crociati, folgorazioni e mammaliturchi

Report di viaggio….alcuni anni dopo….

I Giorno: Pontremoli – Nuova Gorica (Slovenia)

Come sempre si prevede la partenza all’alba…e come sempre all’ora di pranzo i bagagli non sono ancora pronti, ci si sfama quindi a Pontremoli e nel primo pomeriggio….finalmente si parte!!! Vabbè almeno qualche km sarà fatto.

Si supera la Cisa, via Bologna….coda a Venezia, coda alla frontiera, è sera e siamo a Nuova Gorica….albergo con casinò….ma non c’è altro!!!

II Giorno: Nuova Gorica – Izvor (Serbia)

Partiamo da Nuova Gorica non tardi….ma in ritardo rispetto ai buoni propositi…..percorriamo tutta la Slovenia, che paesaggisticamente ci regala dei bellissi scorci, entriamo in Croazia e dopo le varie trafile alle frontiere….entriamo in Serbia! Ah che piattume…la strada corre diritta diritta…il traffico davvero inesistente ed ogni tanto….piuttosto spesso….un cane morto sulla strada! Dopo diversi Km di pianura con nulla intorno…..Belgrado! Veloce giro nel centro….cerchiamo un albergo ma….ma decidiamo di proseguire! Cerchiamo di uscire dall’autostrada ma…al primo tentativo nulla (non abbiamo moneta locale) al secondo….il casellante ci dice di aggirare la sbarra (con meccanismo di apertura a mano)….girovaghiamo per qualche villaggio…davvero carini ma posti per dormire…nulla. Si rientra in autostrada e più o meno all’altezza di Izvor troviamo un simpatico…motel. Ci scommetto….questa notte, le facce poco raccomandabili che entrano ed escono… mi ruberanno Carlotta. Presa la “camera”….motel e unico ristorante della valle…quindi cena con festa di abitanti locali con danze balli….e urla…tante. Ci si addormenta dopo aver schiacciata l’ennesimo scarafaggio con Bruna davvero contenta per il posticino romantico…queste sono le vacanze come piacciono a Lei!!!…….

III Giorno: Izvor  – Plovdiv (Bulgaria)

….ci si alza presto….gli scarafaggi sono rumorosi…..di corsa nel piazzale….incredibile…la moto è ancora li! Allora decido, colazione e si può ripartire!!! Piove….poco!

L’autostrada finisce presto e terminiamo di percorrere la Serbia in una bella strada, stretta curvo lenta e incredibilmente trafficata da camion….ma in moto è davvero un piacere; le solite pratiche doganali…ed ecco la Bulgaria! Continua a piovere……e alla grande….trovo un capannone abbandonato ed è un buon posto per infilare la tuta antipioggia! Percorro la forte discesa dopo la frontiera…piove davvero molto…troppo! Riusciamo ad arrivare a Sofia…piove sempre di più si fa fatica a vedere la strada…l’andatura è lenta ma evidentemente non abbastanza…la polizia (sono frequentissime le pattuglie ferme) continua a farmi segno di rallentare. Dopo Sofia ricomincia un autostrada……nonostante la pioggia si prosegue….prima o poi smetterà…eccheccazzo!!!

Invece no..piove….e sempre più forte! Riesco ad arrivare a Plovidiv……allago la hall di un albergo scaricando una quantità d’acqua mai vista ed ho una camera!!! Ottima cenetta bulgara e si scatena l’inferno….acqua acqua acqua!

IV Giorno: Plovdiv – Diluvio Universale

No…non lo avevo mai visto…….spazzaneve e ruspe che cercano di spostare l’acqua dalle strade…continua a piovere qualche coraggioso che si è avventurato in macchina….riescono a percorrere pochi km e si fermano…non può scendere…il fiume sull’asfalto arriva oltre metà portiera! Inutile provare a prendere la moto! Mi fermo qui!…in serata, sembra incredibile, si riesce anche a fare un giro per Plovdiv….carina!! Ma per cena…si nuovo il nubifragio…non si riesce nemmeno ad attraversare la strada! Scoprirò che tutta questa pioggia ha causato diversi allagamenti ed un decina di morti.

V Giorno Plovdiv – Istanbul

…passata la bufera…….via di nuovo in viaggio…ed ecco ….ecccccola…la frontiera turca! Foto di rito prima di avventurarci in quella che pensiamo sia una lunga pratica burocratica e …e invece un rapido controllo ai documenti…un paio di timbri e via!….è ora di pranzo e quindi ecco il primo bugigattolo che vende cibo….è nostro!!!! Già sogno il primo kebab turco quando, lasciati casco e guanti sul tavolo all’esterno….accolto dai calorosi saluti dei gestori del locale….mi accorgo subito di essere entrato in un paradiso della carne….e per un carnivoro come me…..beh un bel assaggio di quella che sarà la cucina ad attendermi nei prossimi giorni!!! Scelgo la mia carne ed alla richiesta di un panino vegetariano per la mia compagna…allo sbigottimento dei gestori per un panino senza carne…..mi propongono….il pollo; al mio ripetere…no, se possibile senza carne, con conseguente feroce autocritica “ forse non mi spiego ancora bene con il turco”….con naturalezza la risposta è….”ho capito…..infatti questo è pollo non carne!”…fantastico…sono nel mio paese!!!!Dopo l’ottimo pranzo…..via verso Istanbul…..ripresa la strada..ci si accorge presto di essere arrivati nella meravigliosa città! Dalle due corsie la strada diviene improvvisamente una distesa di asfalto incalcolabile…macchine, macchine, macchine, camion, camion, camion….arrivano da ogni lato….un fiume in piena di mezzi di trasporto di ogni genere……Carlotta non se la cava male e sopravviviamo!!!in realtà non sarà nulla rispetto a quello che ci aspetterà in futuro!!!! Riusciamo ad uscire dalla superstrada e raggiungiamo Sultanahmet dove da Plovdiv abbiamo prenotato con una super offerta una camera in hotel con garage!!! Beh….il garage è un marciapiede dove il portiere stende una corda che delimita Carlotta…la camera in super offerta è super super piccola e senza finestra! Non è un grosso problema ma mi piacerebbe poterci stare anche con i bagagli…….un po di sforzo…qualche acrobazia e ci incastriamo tutti!!!!

Istanbul

Dedichiamo alcuni giorni alla visita di Istanbul….e ne vale veramente la pena…..le moschee, i bazar…le gite sul Bosforo davvero un gran posto!!!!!!!

VI Giorno Istanbul – Ankara

Istanbul è incredibile ma……la strada ci richiama all’ordine e così dopo alcuni giorni….troppo pochi per la bellezza della città….ma comunque sarebbero pochi……carichiamo la moto e via….attraversiamo il Bosforo e…lasciamo l’Europa per l’Asia……senza prima scroccare l’autostrada ai Turchi….già lasciando Istanbul si entra in un anello autostradale dove arrivati ad un casello appena passato il Bosforo o possiedi una tessera simil nostro Viacard……o non esci!!! Un ragazzo turco molto gentile …..ci offre con la sua tessera la possibilità di passare il resto dei nostri giorni al casello!!!

Arriviamo ad Ankara a metà pomeriggio…..trovato l’albergo ci dirigiamo verso il centro della città! La città è molto occidentale ed ordinata…..se non fosse per la grande moschea…….niente di che! La grande Moschea è però davvero grande!!!! Cena nella città vecchia che sovrasta Ankara…in ottimo ristorante con terrazza panoramica sulla città….la città vecchia è davvero molto bella!

Rientriamo in hotel dove ci aspetta….un matrimonio turco che ci farà compagnia per il resto della serata…..e della nottata!

 

VII Giorno Ankara – Goreme

Lasciamo Ankara….un giorno è più che sufficiente per la visita…..e prendiamo la strada in direzione Cappadocia! Finalmente si può lasciare l’autostrada ed il panorama inizia a farsi veramente interessante….montagne, laghi, villaggi…..la strada è un continuo sali scendi tra colli e qualche piccola montagna!!! Anche i locali lungo la strada si fanno piuttosto interessanti….e ci invitano a consumare un ottimo kebab …tra polvere mosche e sporcizia di ogni genere….finalmente a casa!!!!…ed eccoci a Goreme…..vero….molto turistica ma….secondo me ne vale davvero la pena!!!! Trovato il dormitorio…in una caverna all’interno di uno dei numerosi camini delle fate……partiamo per l’esplorazione ….ahime a piedi…..del paese e del suo museo a cielo aperto!!!!….e proprio lì fuori che sento un terribile urlo di Bruna……ecccccchhhhhhhe c’è? Un insetto piuttosto grande deve averla punta…ed il braccio è bello rosso ed un poco gonfio! Ci fermiamo in un bar dove cortesemente ci forniscono del ghiaccio e tra le risate ci dicono che li succede spesso ma che non è nulla! Bruna è in preda al dolore ed io un po’ preoccupato….sta davvero male o esagera!!!

Cappadocia

Purtroppo non esagerava…durante la notte il dolore aumenta ed braccio le si gonfia all’inverosimile……sta davvero male! La mattina una farmacista ci suggerisce un medico che ….piuttosto preoccupato…dopo un iniezione di antistamico e una cura da proseguire per una settimana ci chiede di tornare il girono dopo e ….di non viaggiare in moto!….quasi sicuramente parla di allergia al veleno dell’insetto!…fatto l’antistaminico….per lei niente più birra….berrò per qualche giorno da solo….ma niente moto?….beh…..non esageriamo…come scopriamo la Cappadocia?…quindi contravveniamo le indicazioni del medico e per qualche giorno ci aggiriamo per la strepitosa terra di Cappadocia tra camini delle fate, città sotterranee, caverne e grotte, paesaggi lunari…kebab e gozleme!!!! Dopo qualche cambio di cura il braccio ricomincia a migliorare e comunque, anche se con dispiacere i nostri giorni qui sono terminati!!!! Come salutare il marito della signora dell’hotel, di professione autista, che ogni volta che mi vedeva all’orizzonte mi urlava una volta “ITALIANO……ROSSO”….e l’altra “ITALIANO…….BIANCO”….per indicarmi il vino che stava bevendo e che stava per offrirmi ogni volta!!! Ancora un mistero quando cazzo lavorasse visto che ad ogni mia entrata/uscita dall’hotel era seduto in strada con l’inmancabile bottiglia di vino che dovevo assaggiare!

VIII Giorno Goreme, – Aleppo/Halab (Siria)

Lasciamo Goreme….e ci dirigiamo verso Sud……Siria!!!!! La strada è molto bella e rapidamente si arriva alla frontiera…il braccio di Bruna sembra non essere particolarmente fastidioso……l’uscita dalla Turchia è rapida…..le pratiche per la Siria…..beh ce la caveremo in circa 2/3 ore!!! Compila un modulo…tutto rigorosamente solo in arabo…..entra in un ufficio…compila un altro modulo…portalo in un altro ufficio…..compila un altro modulo ..altro ufficio e cosi via…….assicurazione…capo del posto di frontiera e finalmente abbiamo tutte le carte in regola!!! In questa esperienza…abbiamo fatto il primo incontro con Tommy e Grazie…due motociclisti (Honda Transalp) pugliesi che spesso si aggirano da queste parti…..i siriani odiano le file…incredibile più di noi italiani!!!! La mia voglia di aspettare il mio turno va presto a farsi benedire quando…quando sei il primo della fila e una folla tra spinte e urla, gomitate e puzzzzzze ti caccia dal tuo turno…..beh…..posso diventare prepotente ed arrogante più di qualsiasi siriano e così sarà!!! Con tutti i documenti in regola si riparte…ci alzano la prima sbarra e….mi mandano nell’ennesimo ufficio….non ci credo!!! Qui un militare di circa 400 kg sdraiato sulla sua branda (già….dietro le scrivanie non hanno sedie ma brande..anche il capo di tutto l’ambaradan) senza nemmeno chiedermi i documenti mi dice…”Euros….”…dopo qualche ora tra scartoffie e caldo…..non so come…..ma gentilmente spiego al milite ignoto e abbrancato…che ho tutte le carte in regola…..che mi hanno mandato li proprio perché ho già pagato le varie tasse di ingresso e che lui deve solo mettermi un timbro….ma l’ignoto chiaramente mi dice che “senza euros a lui….ne io, ne bruna…ne carlotta….entriamo in siria”…..odio, non sopporto tali richieste…un paio d’euro non mi costano nulla…ma odio tali prepotenze…..maledico lo stronzo e putroppo senza rompergli nemmeno un dente gli lancio in faccia una moneta accompagnata da “…e ora se la vuoi alza il tuo culo dalla branda per raccoglierla…stronzo!”…il pachiderma un po contrariato…..mi mette un timbro e sono libero….e vaffanculo!

Grazie alla varia burocrazia arriviamo ad Aleppo che inizia ad imbrunire e piuttosto provati per il caldo e le attese in frontiera!

Ci immergiamo in Aleppo…..e riusciamo ad arrivare nel pieno centro dove decidiamo di cercare un albergo…si fa buio ed abbiamo un solo indirizzo….chiediamo ad una macchina….e come abbiamo letto ..i siriani si mostrano da subito gentilissimi l’uomo alla guida ci dice di seguirlo…..lo seguiamo dopo un pò ferma la macchina e …l’hotel…che ha cambiato nome (in realtà è la Lonly che in Siria è stata davvero un fallimento)….è dentro la città vecchia….dove si accede attraverso una porta…tre scalini a scendere curva a 90 gradi strettissima e 5 scalini a salire….Carlotta mi guarda e…”io di li non passo…..vorrei ma fisicamente non ce la faccio”. Rapido consulto con Bruna…preferisce stare Lei con Carlotta….io vengo inghiottito dalla città vecchia tra fabbri, artigiani e gente indaffaratissima….seguo la mia guida improvvisata….cammino cammino camino…dove mi sta portando? Come cazzo ne esco di qua?….mi accorgo subito della situazione delle donne in Siria….per la prima volta cammino in una città dove tutte…si tutte….le donne sono completamente coperte di nero……nei loro abiti…solo una piccola fessura per gli occhi…e non per tutte! Arriviamo all’hotel…che si nasconde dietro un grande portone color oro…nessuna insegna niente…..entro..hanno una camera!!!! Il prezzo è buono…lo tratto un pochino…e ok siamo d’accoro….in realtà poteva chiedermi qualsiasi cifra….sarebbe andata bene! Non mi resta che tornare a vedere se Bruna e Carlotta sono ancora dove le ho lasciate o se sono state rapite da non so chi…..eccole….sono lì dove le ho lasciate e attorno….un nugolo di bambini e di adulti …che se prima ci guardavano incuriositi….ora guardano Bruna con occhi preoccupati e molto intimoriti!!!! Che sarà successo? Dopo le urla di Bruna anche nei mie confronti per averla lasciata tutto quel tempo lì sola…….assumendo la stessa espressione di quelle genti…inizio ad intuire cosa possa essere successo….in realtà ne immaginavo solo una parte……non sapevo di avere una compagna così coraggiosa, violenta ed aggressiva!!!! J….meglio fare attenzione.

Ora si pone il problema…come arrivo all’hotel? Nessun problema…siamo in Siria oramai…..una decina di persone mi affiancano…io in moto…scendo le scale…mi sollevano per girare la moto e via …posso risalire le scale!!!!! L’hotel è discreto…una bellissima hall…con piante divani un’enorme fontana…..e ora impreziosita da Carlotta…che tutta sporca occupa la posizione centrale della Hall. Il portiere nonostante le mie perplessità mi ha “obbligato” a metterla li…in strada dice meglio di no (scoprirò che anche Vittorio, di cui parlerò dopo, parcheggerà li il suo TDM..abbiamo le stesse foto J). Sistemata Carlotta…ci sistemiamo noi…e via alla scoperta di Aleppo by night!

Aleppo

Aleppo città crocevia dei mercanti, la città più popolosa della Siria, il suq più esteso d’oriente, 12 caravanserragli……..qualche giorno qui……

IX Giorno Aleppo/Halab -Palmyra (Siria)

Dopo i piacevoli giorno di Aleppo si riparte…..Hama, Homs….e….finalmente la Desert Highway…direzione Palmyra…..si….fa un certo effetto seguire i cartelli stradali Bagdad…ed impedibili sono le foto sotto la segnaletica!!!!!!

La desert Highway  ci offre un gran bel paesaggio……il meraviglioso nulla….interrotto solamente qua e la da carri armati, missili, e di tanto in tanto esercitazioni militari! Il caldo si fa davvero molto impegnativo ma….nulla di insopportabile!!!

Eccoci a Palmyra dove oltre a noi ……non sembra esserci nessun turista in giro; entriamo infatti in diversi alberghi e tutti hanno un abbandonante disponibilità di camere….possiamo quindi trattare il prezzo che più o meno vogliamo nell’albergo che più ci piace e ….troviamo pure 3 moto: due italiane ed una svizzera….

Ci buttiamo subito a dare un’occhiata in giro…..davvero fantastico, un sito meraviglioso…il colonnato romano che si stende sul deserto è qualcosa che lascia senza fiato….il tramonto qui è davvero qualcosa da sogno!!!!

Ceniamo ottimamente con gli amici trovati in albergo…troviamo qualche birra e a nanna….

 

X Giorno Palmyra

Ci svegliamo con calma e dedichiamo l’intero giorno alla visita del sito di Palmyra ed ai complessi funerari della zona….vale davvero la pena! …ed in serata……aperitivo a base di te in un ristorante con pozza d’acqua all’ingresso del sito! Durante il nostro girovagare durante il giorno incontriamo Tommy e la sua dama…conosciuti alla frontiera in Siria…ceniamo assieme e poi…ci prepariamo per la partenza.

Palmyra ci ha davvero colpiti…..un posto che ci rimarrà nel cuore…..

XI Palmyra Damasco

Partenza piuttosto presto…o almeno ci proviamo per evitare il caldo…direzione Damasco!!!! Lungo il tragitto su di una strada diversa ma davvero simile a quella dell’andata…. il meraviglioso nulla….interrotto solamente qua e la da carri armati, missili, e di tanto in tanto esercitazioni militari…..è d’obbligo la sosta al Bagdad cafè per ristorarci e le foto di rito con il simpatico proprietario.

Eccoci nel caos di Damasco….l’albergo che abbiamo scelto, nonostante sia in ristrutturazione…..è pieno! Iniziamo quindi una frenetica ricerca di un posto dove dormire  ma la risposta è sempre la stessa…..Pieno!…troviamo finalmente un hotel…caro…e dove riesco davvero a trattarci in modo poco simpatico…passeremo li la notte ma domani ci sposteremo…ora andiamo a perlustrare il centro di Damasco!!!

XII XIII Damasco

Riusciamo a cambiare hotel e ci trasferiamo in quello in ristrutturazione ed ora siamo tranquilli per dedicarci solamente alla visita di Damasco…alla sua Grande Moschea, alla tomba del Saladino, all’elegante souq…ed agli ottimi ristoranti siriani.

Il giudizio sulla città è piuttosto contrastante….a me ….ovviamente piace….Bruna….rimpiange fortemente Palmyra…..

XIV Damasco – Yayladagi

Finita anche la visita di Damasco ripartiamo in direzione di Lattakia dove ho promesso a Bruna qualche giorno di mare…la guida dice che….è un posto fantastico…quindi…optiamo per trascorrere qui qualche giorno….

Lungo il tragitto, come previsto, …ci fermiamo per l’ora di pranzo al Crack dei Chavvaliers…il più grande e meglio conservato castello crociato….davvero molto bello….potrebbe essere tenuto decisamente meglio ma…….accontentiamoci. Pranziamo con una coppia di motoviaggiatori italiani….hanno scelto il nostro stesso locale dove lasciare i bagagli per la visita alla fortezza…..ci salutiamo ed ognuno riprende la sua strada!

Arrivati a Lattaia….cerchiamo il paradiso descritto dalla guida….ma…ma non lo troviamo! Gli alberghi sono davvero o troppo cari o impraticabili e la spiaggia che riusciamo a vedere …proprio non ci attira….che si fa?…beh…il sole sta tramontando quindi……quindi si riparte e si vede dove si arriva!!! Ci inerpichiamo quindi in direzione Turchia….arriva il buio che ci coglie in un fitto bosco di montagna..passiamo la frontiera…e….e proseguiamo…non c’è l’ombra di una città dove passare la notte!!! La strada inizia a scendere e causa lavori in corso…..finisce anche l’asfalto…dirottati su strade di servizio…finalmente arriviamo in un posto abitato, una simpatica località di montagna che ci viene descritta come una nota località turistica per turchi. Troviamo una sistemazione per la notte ed il titolare del bar dove scegliamo di mangiare ordina ai suoi dipendenti di non farci pagare…”siete arrivati sino qui in moto e siete mie ospiti!”….Grazie ancora…terminata la cena ….proviamo ad addormentarci con le simpatiche musiche che arrivano dal giardino dell’albergo dove stanno festeggiando un matrimonio.

XV XVI Yayladagi – Oloudenize

La mattina ripartiamo con l’obiettivo di trovare un posto dove fermarci qualche giorno e scegliamo Oloudenize che dista da qui piu o meno 1.100 km!

Scegliamo la strada più bella….e più lunga…e percorriamo pertanto tutta la costa turchese….il paesaggio lascia davvero senza fiato e siamo contenti per la scelta di itinerario effettuata…che spettacolo….guidare qui è strepitoso!!! Spezziamo il viaggio facendo tappa in un hotel direttamente sul mare fuori da qualsiasi centro abitato e facciamo il primo bagno nel mar turchese!!!

Persi in panorami che tolgono il fiato arriviamo a Oloudenize….il posto paesaggisticamente è come ci aspettiamo…uno spettacolo…ma quanta gente…..optiamo quindi per un ritiro sulla collina che scende a picco sul mare…..troviamo un’ottima sistemazione in bungalow immersi nel verde e ci perdiamo in questo paradiso per alcuni giorni…….

IXX Oloudenize – Cesme

Terminati i giorni in questo posto paradisiaco……risaliamo in moto per gli ultimi km in direzione di Cesme da ci imbarcheremo per Ancona….

Partiamo tardi….ed arriviamo a Cesme in serata….la strada è buona ed il paesaggio non male…ma certo…dopo la costa turchese…..Trovato l’albergo…usciamo per raccattare i bagagli e ….l’ultima sorpresa del viaggio ….arrivano due motociclisti italiani….ci salutiamo, due chiacchere  sul viaggio appena fatto, ci accorgiamo di dormire nello stesso albergo e….decidiamo di cenare assieme….conosciamo così Vit e Cri…una splendida coppia che continueremo a sentire anche dopo il termine del viaggio….ottima cena a base di pesce e splendida compagnia!!!!

 

Cesme – Ancona

Il traghetto parte alla sera e quindi con Vit e cri decidiamo di passare un’ultima giornata i spiaggia….tanto io adoro il mare!!!!!

Prima di imbarcarci mi concedo l’ultimo kebap e via…..la moto è sul traghetto dove anche noi trascorreremo i prossimi 2 giorni….il rientro si fa bene…pensavo di annoiarmi ed invece troviamo, oltre a Cri e Vit….un’ottima compagnia ed il tempo trascorre piacevolmente…bellissimo per altro il passaggio nello stretto di Corinto.

 

Ancona – Pontremoli

Sbarchiamo ad Ancona che è buio….baci, abbracci e sinceri saluti con i nuovi amici trovati….e ci avviamo verso casa dove arriviamo poco dopo la mezzanotte percorrendo così gli ultimi km di questo viaggio che pensiamo ci rimarrà impresso nella memoria per diverso tempo!…siamo davvero contenti di ciò che abbiamo visto e vissuto…..

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